Lo stato del nostro sistema nervoso è direttamente collegato alla qualità della nostra digestione.

Infatti, quando siamo rilassati, in uno stato di riposo e di digestione, tutte le risorse del nostro corpo sono dedicate alle funzioni di digestione, di immunità, di riproduzione, di crescita, di riparazione dei tessuti e di eliminazione del nostro corpo.

Quando invece siamo stressati, in una risposta fight, flight or freeze, le nostre risorse e le nostre energie sono dedicate alla sopravvivenza. Le altre funzioni come la digestione vengono messe da parte.

Al centro di tutto questo sistema c’è il nervo vago.

È il decimo nervo cranico. È in realtà un paio di nervi come lo sono tutti i nervi cranici. Per convenzione ne parliamo al singolare, il “nervo vago”. Nasce dal tronco cerebrale e attraversa gran parte del corpo, il palato molle, la gola, il torace e i visceri, dove risiede il nostro sistema nervoso enterico. Durante il suo percorso, ha innervazioni nel viso, nella gola, nel cuore, nei polmoni, nel diaframma, nello stomaco, nel fegato e nell’apparato digerente.

Il nervo vago è responsabile della regolazione del cuore, dei polmoni, dei muscoli della gola e del tratto respiratorio, del fegato, dello stomaco, del pancreas, della cistifellea, della milza, dei reni, dell’intestino tenue e di parte dell’intestino crasso.

Questo ramo del nostro sistema nervoso è affascinante. Nel mio corso di formazione di restorative yoga di 130 ore, esploriamo il suo ruolo centrale nell’asse intestino-cervello.

Qui mi concentrerò sulla relazione del nervo vago con la digestione. Possiamo considerare la digestione come il processo di metabolizzazione del cibo che ingeriamo ma anche di tutte le impressioni sensoriali con cui veniamo in contatto: ciò che vediamo, sentiamo, proviamo.

Una delle cose più importanti da sapere è che il nervo vago governa la nostra capacità di passare da una risposta allo stress (di fight, flight or freeze) a una risposta di rilassamento (di riposo e di digestione).

Più il nostro nervo vago è “tonico”, più abbiamo la capacità di passare da una risposta all’altra in modo flessibile. Un tono vagale alto è associato a un livello ridotto di infiammazione nel corpo, a una migliore salute cardiovascolare, a un’elevata variabilità della frequenza cardiaca, a una migliore digestione, a un sonno migliore e a una regolazione positiva dell’umore. 

Quando siamo minacciati e abbiamo bisogno di proteggerci, attiviamo automaticamente la risposta simpatica di combatti o fuggi. Il nervo vago transmette informazioni ai nostri organi digestivi per fermare il processo di digestione e reindirizzare tutta l’energia e le risorse alle funzioni del nostro corpo che ci aiutano a rispondere alla minaccia immediata.

La risposta allo stress è una funzione necessaria del nostro corpo, consente la sopravvivenza quando le nostre vite sono in pericolo. Ma a lungo termine può essere dannosa. Viviamo in un mondo pieno di stimoli di ogni tipo: notifiche, tweet, e-mail, whatsapp che richiedono una risposta immediata da parte nostra oltre alle nostre attività quotidiane. Il nostro sistema nervoso è stato cablato per rispondere ad esse nella modalità combatti o fuggi. Pensiamo di poterci abituare senza troppi danni, ma è un errore. Il nostro corpo e il nostro cervello si esauriscono gradualmente nell’azione incessante. È qui che entra in gioco la nostra pratica!

La ricerca mostra che il Restorative Yoga permette di stimolare il nervo vago e di attivare la nostra risposta di rilassamento. Questo non solo migliora la nostra digestione, ma ci aiuta a gestire gli stati di ansia e di depressione, oltre a digerire e guarire i traumi immagazzinati nel nostro corpo.

Nel primo modulo di formazione: Restorative Yoga, i fondamenti impariamo a creare le condizioni necessarie per attivare il nervo vago e passare da un sistema nervoso simpatico dominante (la nostra risposta di combatti o fuggi) a un sistema nervoso parasimpatico dominante (la nostra risposta ventrale di riposo e di digestione). Questo programma di 6 settimane di pratiche brevi ti permette di equilibrare il tuo sistema nervoso e ridurre tutte le misure fisiologiche dello stress.

Nei moduli formativi successivi impariamo a trasmettere questa pratica approfondendo il ruolo essenziale del nervo vago per comprendere meglio come rieducare la funzione calmante del nostro sistema nervoso parasimpatico e contrastare gli stati di ansia, depressione e i dolore o malattie croniche.

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Per leggere sull’argomento: il libro Restorative Yoga, ritrova la calma, gestisci ansia, rabbia, depressione (Edizioni Mediterranee).

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